Volete pensarci prima in modo da evitare che i vostri futuri eredi litighino per anni? Allora vi serve un avvocato esperto di pianificazione successoria.
Il nostro obiettivo è quello di evitare tali litigi.
L'Avv. Luigi Cardillo, il quale dal 1999 è iscritto all'Ordine degli Avvocati di Milano, dal 2014 è iscritto all'AIAF (Associazione Italiana Avvocati per la Famiglia e per i Minori) che raggruppa anche gli avvocati che si occupano di diritto successorio e dal 2020 è iscritto all'ANCP (Associazione Nazionale Consulenti Patrimoniali).
Si parla oramai da molto tempo di pianificazione patrimoniale, di pianificazione finanziaria, di pianificazione fiscale ma forse non si parla molto di pianificazione successoria. Ma che cosa è la pianificazione successoria? In parole semplici, consiste nel programmare per tempo il passaggio del proprio patrimonio ai futuri eredi. Si possono sfruttare così da un lato le opportunità di risparmio fiscale e dall'altro lato di ridurre il rischio di futuri litigi dei coeredi (che nel mio lavoro purtroppo vedo molto spesso). La cosa difficile è trovare un giusto equilibrio tra le varie scelte compiute in quanto occorre una visione da diversi punti di vista (legale, fiscale, finanziario, ecc.).
Cosa facciamo per voi?
Lo Studio segue il cliente in tutte le fasi della pianificazione successoria:
- ascolto del cliente per comprendere le sue esigenze, individuare le persone da tutelare (ad esempio un figlio minore o una persona fragile) capire quindi la situazione specifica del cliente;
- individuazione e quantificazione delle varie componenti del patrimonio (immobili, partecipazioni societarie, conti correnti, investimenti, ecc.); tale fase riguarda anche l'analisi dell'eventuale situazione debitoria;
- elaborazione del planning successorio con l'esame dei vantaggi e svantaggi di ogni strumento giuridico di pianificazione successoria (da quelli classici quali il testamento, donazioni a quelli più moderni) in modo da creare un progetto su misura del singolo cliente (o tailor made) sia per trasmettere nel modo corretto i beni ereditari sia per evitare invece di trasmettere ai futuri eredi (anche) i debiti del cliente;
- coordinamento con altre figure professionali (notai, commercialisti, fiscalisti, consulenti finanziari, consulenti immobiliari, ecc.) per l'utilizzo di strumenti specifici rientranti anche o solo nella loro competenza;
- eventuale
monitoraggio periodico
della pianificazione successoria al fine di apportare eventuali correzioni dovute a mutamenti della situazione e/o delle esigenze del cliente.
Soluzioni su misura
Innanzitutto, la priorità assoluta dello Studio è quella di tenere presente sempre il
criterio del costo/beneficio. Il denaro speso dal cliente per pagare il compenso dello Studio (ed eventualmente il compenso di altri professionisti) non deve superare i vantaggi economici e morali che si possono ottenere dalla pianificazione successoria. Anzi, deve essere inferiore e di molto!
Non importa se si ha un patrimonio esiguo, medio o molto rilevante.
Il planning
successorio è sempre utile.
Nel caso in cui un soggetto possieda un patrimonio in passivo, e cioè gravato dai debiti che quindi superano l'attivo, è opportuno che proceda alla pianificazione successoria in modo da evitare che in futuro gli eredi siano costretti a pagare tali debiti.
Se un cliente ha un
piccolo patrimonio, la pianificazione successoria sarà ragionevolmente semplice (e poco costosa).
Le persone invece che possiedono un
patrimonio rilevante, richiederanno probabilmente (ma non è detto) una maggiore assistenza rispetto a quelli che hanno un patrimonio più basso ed esiguo.
Se un soggetto molto attento ha già provveduto ad attuare una
pianificazione successoria "fai da te" (magari copiando quanto fatto da parenti o amici), è meglio che egli verifichi con un avvocato esperto di successioni
se tale pianificazione presenti qualche piccola o grossa criticità per il suo caso specifico (che molto probabilmente sarà diverso da quello degli altri in quanto ogni essere umano è unico).